Passeggiate Romane

1) CARAVAGGIO, ARTE E VITA: Tour sulle tracce di Michelangelo Merisi, noto come il Caravaggio, celebrando la sua arte, il suo drammatico e innovativo uso della luce, l'amore per modelli presi dalla strada, come medicanti e prostitute, rievocando inoltre le vicende della sua vita avventurosa e controtendenza.
L'itinerario inizia a Santa Maria del Popolo, dove nella Cappella Cerasi si ammirano i due capolavori “La Crocifissione di San Pietro” e “La Conversione di Saulo”.
Si prosegue lungo via di Ripetta, giungendo a Sant'Agostino, in cui si conserva la “Madonna di Loreto “, meglio nota come “Madonna dei Pellegrini”, esposta nella Cappella Cavalletti.
Terminiamo il percorso in San Luigi dei Francesi, dove, nella Cappella Contarelli, è esposta la prima opera pubblica del Maestro: il ciclo di San Matteo, con la “Vocazione di San Matteo”, “San Matteo in atto di scrivere il Vangelo”, il “Martirio di San Matteo”.
Genio, Arte, Mito, indiscussa ed eterna Fama, rendono Caravaggio il protagonista di leggende e misteri, contribuendo ad aumentarne il fascino.

2) ANIMALI DI PIETRA FRA STORIA E LEGGENDA: Scopriremo un curioso aspetto della cultura romana! Gli animali che popolano alcuni fra i più famosi monumenti della città, un bestiario, seppur di pietra, per nulla freddo e indifferente, ma vivace, coinvolgente, originale. Si inizia nell'area del quartiere ebraico, in Piazza Mattei, con la sua graziosa Fontana delle Tartarughe; proseguiamo verso Piazza Navona e la Fontana dei Quattro Fiumi, dove regna il Mondo marino, con i suoi bizzarri delfini, i cavalli marini, i tritoni...Su tutto domina la colomba pamphiliana, simbolo del potere pontificio. Ci dirigiamo verso la chiesa di Sant'Eustachio, sul cui tetto domina la testa di un cervo, fra le cui corna si staglia la croce di Cristo.
Dunque, spostandoci in Piazza della Minerva, ammiriamo un curioso e buffo piccolo elefante, che mostra le proprie terga alla chiesa domenicana!!
Quali altri misteri ci rivelerà il nostro itinerario alla scoperta dello zoo pietrificato del centro storico di Roma??

3) ROMA BAROCCA – ITINERARIO 1 DA PIAZZA DI SPAGNA A PIAZZA NAVONA: Una piacevole passeggiata vi permetterà di scoprire le più eleganti piazze romane, i “salotti” della città.
Il tour inizia in Piazza di Spagna, una delle più monumentali scenografie urbane del Barocco romano: ammireremo la nota fontana della Barcaccia e saliremo la Scalinata che conduce alla chiesa di Trinità dei Monti.
Da qui, si prosegue verso Fontana di Trevi, la più spettacolare fra le fontane, e dunque verso Piazza Sant'Ignazio, uno dei luoghi più rappresentativi della città barocca, dominata dall'omonima chiesa, con la sua “falsa cupola” progettata da Andrea Pozzo. Giungiamo dunque al Pantheon, tempio una volta dedicato a tutti gli dei, oggi chiesa dedicata a tutti i Martiri.
Proseguendo verso Piazza Navona, sostiamo brevemente nella chiesa di San Luigi dei Francesi, dove si ammirano le tre tele del ciclo di San Matteo di Caravaggio.
Infine, in Piazza Navona, ammiriamo i capolavori del Geni del Barocco romano: la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini e l'elegante chiesa di Sant'Agnese del Borromini.

4) ROMA BAROCCA – ITINERARIO 2 DA PIAZZA DEL POPOLO AL QUIRINALE: L'itinerario prende avvio da Piazza del Popolo, cuore del Tridente, formato da tre assi stradali, via di Ripetta, via del Corso, via del Babuino. L'area è una sorta di “museo a cielo aperto”, grazie alla straordinaria concentrazione di opere d'arte: dall'obelisco egizio di Piazza del Popolo, all'omonima chiesa che ospita due tele del Caravaggio, e opere di Annibale Carracci e Pinturicchio; proseguendo verso Piazza di Spagna ammiriamo la Fontana della Barcaccia e la famosa Scalinata che porta alla chiesa di Trinità dei Monti, per poi dirigerci verso Fontana di Trevi e dunque salire al Quirinale: la Piazza è dominata dal Palazzo, una volta residenza papale, poi sede dei Savoia, infine residenza ufficiale del Presidente della Repubblica.

5) FONTANE DI ROMA – ITINERARIO 1 DAL QUIRINALE A FONTANA DI TREVI: Il nostro itinerario ci permetterà di ammirare alcune fra le più spettacolari fontane di Roma. Si inizia in Piazza del Quirinale, con la Fontana dei Dioscuri, risultato dell'unione di opere d'arte di diverse epoche e provenienza: la fontana prende il suo nome dalle statue dei due Dioscuri Castore e Polluce accompagnati dai propri cavalli, mentre al centro si erge un obelisco, e il bacino è costituito da una vasca proveniente dal Foro romano. Si prosegue lungo via del Quirinale fino all'angolo delle Quattro Fontane, personificazioni di altrettanti fiumi, fino a giungere in Piazza Barberini, il cui centro è dominato dalla Fontana del Tritone del Bernini. Attraversando via Sistina, si raggiunge Trinità dei Monti e la Scalinata di piazza di Spagna, in fondo alla quale troviamo la Barcaccia, opera di Pietro Bernini. Terminiamo il tour alla presenza della meravigliosa Fontana di Trevi, la più spettacolare fra le fontane romane.

6) FONTANE DI ROMA – ITINERARIO 2 DA PIAZZA FARNESE A PIAZZA MATTEI (QUARTIERE EBRAICO)
Il tour inizia in Piazza Farnese, con l'omonimo Palazzo, splendido esempio di residenza rinascimentale, iniziato da Antonio da Sangallo, proseguito da Michelangelo e portato a termine da Giacomo della Porta.
La Piazza è decorata da due bellissime fontane, vasche trasferite qui dalle Terme di Caracalla per volere dei Farnese. Si procede verso Piazza Navona, con la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini, forse la più elegante fra le fontane romane. Continuiamo alla volta del Pantheon, monumentale tempio dedicato a tutti gli dei: di fronte ad esso, si trova una piccola fontana con un altrettanto modesto obelisco, graziosa opera di Giacomo della Porta.
Terminiamo nel quartiere ebraico, in Piazza Mattei, con la graziosa fontana delle tartarughe, decorata da efebi che sostengono simpatiche tartarughe in atto di tuffarsi nella vasca.

7) I PALAZZI DEL POTERE: Il nostro itinerario inizia in Piazza del Quirinale, dominata dal Palazzo, una volta residenza papale, poi sede della famiglia reale italiana, dunque ufficiale residenza del Presidente della Repubblica.
Proseguendo verso la Fontana di Trevi, raggiungiamo Piazza Colonna, con Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e dunque Piazza Montecitorio, con l'omonimo Palazzo, sede della Camera dei Deputati.
In pochi minuti, raggiungiamo Palazzo Giustiniani, sede del Presidente del Senato italiano, e Palazzo Madama, sede del Senato.

8) TRASTEVERE, ISOLA TIBERINA E QUARTIERE EBRAICO: Il percorso inizia a Trastevere, il cui nome deriva dalla locuzione latina “trans Tiberim”, ossia “al di là del fiume Tevere”. Percorreremo le strette e tortuose vie del Rione, che ancora conservano un'atmosfera medievale, d'altri tempi, e ci soffermeremo a visitare la Basilica di Santa Maria in Trastevere, ritenuta la più antica chiesa dedicata alla Madre di Dio; realizzata nel Medioevo, la chiesa è nota per gli splendidi mosaici di Pietro Cavallini. La guida vi condurrà verso il Ponte Sisto, realizzato da Papa Sisto IV nel tardo Quattrocento, e alla chiesa di Santa Cecilia, che sorge sul luogo stesso dove la santa patrona della musica venne martirizzata. Da qui, raggiungiamo l'isola tiberina, collegata alla città da due ponti romani, il Cestio e il Fabricio. In epoca romana, sull'isola sorgeva il tempio dedicato al dio della medicina Esculapio, e la vocazione medica dell'isola si tramanda fino ai nostri giorni, grazie alla presenza di uno degli ospedali più antichi di Roma, il Fatebenefratelli.
Da qui, si procede verso il quartiere ebraico, ex Ghetto di Roma, commemorando le vicende della comunità ebraica, una delle più antiche d'Europa, da epoca romana al periodo della Controriforma, fino ai tragici eventi dell'ottobre 1943, quando più di 2000 persone di etnia ebraica vennero deportate nei campi di sterminio.
Termineremo ammirando la Sinagoga nuova, il Portico di Ottavia e il teatro di Marcello.

9) QUARTIERE COPPEDE': Un itinerario insolito che vi permetterà di conoscere uno dei quartieri della Roma moderna, affascinante ed originale nelle sue linee architettoniche, opera dell'architetto Gino Coppedè. A inizi Novecento, Coppedè ebbe l'incarico di realizzare un nuovo quartiere residenziale per la media e alta borghesia romana e l'eccentrico architetto pensò ad eleganti villini e palazzetti dalle forme bizzarre, favolistiche, con richiami a un medioevo fantastico, come il Palazzo degli Ambasciatori, il Palazzo del Ragno, i Villini delle Fate e la fontana delle rane: il decorativismo e le suggestioni medievali, miste ad elementi greci e babilonesi, rimandano allo stile floreale, tipico del Liberty italiano, tanto in voga in quegli anni.

10) RIONE CELIO: Uno dei rari rioni romani a conservare, quasi del tutto inalterato, il suo aspetto ed atmosfera medievali. Durante la nostra passeggiata ci soffermeremo ad ammirare eminenti monumenti, come il Colosseo, esempio dell'eredità antica e pagana, i resti del Ludus Magnus, dell'acquedotto neroniano, l'Arco di Dolabella, che si alternano ai complessi ecclesiastici sorti già in epoca paleocristiana, come i SS. Giovanni e Paolo, il complesso dei SS. Quattro Coronati, la chiesa di Santo Stefano Rotonda e Santa Maria in Domnica (la cosiddetta Navicella).
Rievocheremo storie e leggende, come quella della Papessa Giovanna, della famiglia Campana, o della festa dei Poveruomini, strettamente legata al Rione e ai pellegrini che di esso percorrevano le vie rivolgendosi ai santuari romani.

11) AVENTINO: Uno dei sette colli storici di Roma, agli albori della storia romana residenza della plebe cittadina, ma, in epoca imperiale, divenuto sede dell'aristocrazia, che qui costruì splendide Ville.
Prestigiose residenze, unite a importanti opere di pubblica utilità, come il Tempio di Diana, quello di Minerva, le Terme di Decio, rendono l'area un elegante angolo di pace nel cuore di Roma, a breve distanza dal Circo Massimo.
Durante i secoli della tarda antichità, meravigliose chiese sorsero sul colle, come San Saba, Santa Prisca, Santa Sabina, quest'ultima con la sua nota porta lignea di V secolo, che mostra la prima scena conosciuta di Crocifissione.
Continuiamo in Piazza dei Cavalieri di Malta, che prende il nome dal Sovrano Ordine Ospedaliero dei Cavalieri di Malta; all'interno della Residenza dell'Ordine, sorge la chiesa di Santa Maria del Priorato, inclusa nel bel giardino progettato da Giovan Battista Piranesi; raramente aperto al pubblico, parte del giardino può essere ammirato dal famoso buco della serratura del portale nella facciata principale: guardandovi all'interno, ammiriamo una sorprendente veduta di San Pietro, contornata dalle cime delle piante del giardino, il tutto formando un quadro prospettico frutto dell'originale ingegno dell'Artista.

12) RIONE MONTI: Piacevole passeggiata nell'area compresa fra via Cavour e via Nazionale, dove, in epoca romana, si estendeva la Suburra, zona ad alta densità abitativa dove viveva gran parte della plebe urbana. Il carattere popolare ancora sopravvive nelle vie strette, negli edifici medievali, spesso avvolti da vegetazione, nelle piccole chiese antiche, nelle botteghe artigiane, tanto che il visitatore si sente proiettato in una dimensione di paese, villaggio, piuttosto che sentire di trovarsi a pochi passi dalla zona dei Fori imperiali.
Visiteremo la chiesa della Madonna dei Monti, la Casa dei Cavalieri di Rodi presso il Foro di Augusto, e qui, sotto le torri delle Milizie e del Grillo, racconteremo le storie di uno dei più noti abitanti del Rione: il Marchese del Grillo, che ispirò l'omonimo film con Alberto Sordi!

13) IL PARCO DEGLI ACQUEDOTTI: L’itinerario permetterà di conoscere una delle aree verdi romane tra le più suggestive di Roma. Fa parte del  Parco regionale suburbano dell'Appia Antica, compreso tra il quartiere Appio Claudio e via delle Capannelle, e si estende per  circa 240 ettari. Percorreremo i tracciati tra le possenti mura di alcuni dei sette acquedotti romani e papali che rifornivano l'antica Roma: Anio Vetus, Marcia, Tepula, Iulia e Felice, Claudio e Anio Novus. Passeremo nelle vicinanze del casale che dava all’area  il nome di Roma Vecchia,  e del laghetto che sgorga dall'acquedotto Felice e che dà vita a un corso d'acqua e a una cascata che ricalcano l'antica marrana dell'Acqua Mariana.

14) TESTACCIO: Il Rione Testaccio, posizionato a sud dell’Aventino e sulla riva sinistra del Tevere, mantiene ancora quel suo originario spirito popolare, quel sapore familiare e caratteristico della vera Roma, oltre al fatto che qui è sorta la squadra della Roma. Il nostro percorso inizierà dal Mattatoio sorto nel 1889, si attraverserà il Mercato Nuovo e attraverso Via Galvani si costeggerà il Monte dei Cocci, da cui prende il nome il quartiere. Si passerà nella piazza del Testaccio per ammirare la fontana delle anfore, costruita nel 1869 e ritornata da poco nel suo luogo originario. Si proseguirà nella visione dei resti della Porticus Emilia e visitando la Chiesa di S. Maria Liberatrice.

15) GARBATELLA:  Quartiere sorto nel 1918, è uno dei primi rioni fuori le mura. Partendo da Piazza S. Eurosia, si passeggerà attraverso i villini barrocchetti del lotto 24. Passeremo davanti al  Bar e alla scuola elementare Cesare Battisti, noti grazie alla fiction I Cesaroni e davanti alla chiesa di San Francesco Saverio,  dove svolse la sua attività di confessore Giovanni Paolo II prima di diventare papa. Scenderemo verso il teatro Palladium, chiamato in origine Cinema Teatro Garbatella e arriveremo fino a Piazza Brin, che rappresenta il primissimo nucleo della Garbatella. Durante questo percorso, si passerà anche davanti alla famosa fontana della Carlotta, la fontana degli Innamorati.

16) EUR: Percorrere i viali dell’Eur è sempre un’esperienza suggestiva che offre un incontro unico con la creatività dei più importanti architetti italiani della prima metà del Novecento come Marcello Piacentini e Adalberto Libera. Il percorso sarà per lo più in esterno e ci porterà di fronte al Palazzo del Lavoro, i palazzi dell'INA, dell'INPS e dell'ente dell'Eur; mentre si potranno ammirare gli interni del palazzo dei Congressi, la chiesa dei SS. Pietro e Paolo e l'archivio centrale di Stato.

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