Roma Antica

1) SITI ARCHEOLOGICI – FORO ROMANO E PALATINO:
L’itinerario vi permetterà di entrare e conoscere il cuore della Roma antica.
Visiteremo, ai piedi dell’arx capitolina, la sede politico–amministrativa e commerciale della città: la Curia, l’edificio dove si riuniva il senato, ed i resti del Comitium, il piazzale dove si tenevano le assemblee del popolo e dove sono conservati monumenti antichissimi come il Lapis Niger (il più antico documento in lingua latina), la sede del tesoro, l’Aerarium o Tempio di Saturno, ed i Rostri, la tribuna degli oratori.
Lungo la via Sacra, incontreremo i resti della basilica Giulia, eretta da Augusto, il tempio di Giulio Cesare, dove un’ara indica forse il luogo in cui il dittatore fu cremato nel 44 a.C., e più avanti il tempio e la casa delle Vestali, le sacerdotesse incaricate di aver cura del fuoco sacro.
Dopo aver costeggiato la Basilica di Massenzio incontreremo l’arco di Tito, e salendo, giungeremo al colle Palatino, secondo la tradizione, il luogo dove Romolo fondò la città di Roma, la cosiddetta “Roma quadrata”.
Fin dall’età repubblicana fu la sede di grandi santuari come quelli della Magna Mater e quelli di Apollo e Venere e delle più belle ville di Roma (del celebre oratore Cicerone e del comandante e amico di Giulio Cesare Marco Antonio) ed in particolare degli imperatori a partire da Augusto.
Visiteremo infatti la casa di Livia, moglie di Augusto, la casa di Augusto ed i resti dei palazzi imperiali, tra i quali la Domus Flavia o palazzo dei Flavi, con i vari ambienti di rappresentanza come l’aula Regia o del trono, il triclinio per i banchetti, lo stadio palatino destinato a gare e festeggiamenti; di qui avremo modo di godere una bellissima vista sul Circo Massimo, costruito forse nel II a.C. ed in uso fino al VI secolo, capace di contenere 300.000 spettatori

2) SITI ARCHEOLOGICI – PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA NELL'AREA DEI FORI:
Lungo Via dei Fori Imperiali vi porteremo alla scoperta della più grande area archeologica di Roma. Partiremo da Piazza Venezia e attraverseremo tutta l’area del Foro di Cesare (sede del tempio di Venere Genitrice e della Basilica Argentaria) e del Foro Romano, attraverso i monumenti più significativi (la Curia, l’arco di Settimio Severo, il tempio di Saturno, il tempio e la casa delle Vestali, la Basilica di Massenzio e l’arco di Tito).
Giunti in via Cavour, vedremo i resti del Foro dell’imperatore Nerva o Transitorio, costruito nel 97 d.C. e di cui restano visibili i resti delle due celebri colonne, le cosiddette colonnacce, e pertinenti al tempio di Minerva, ed il Foro di Augusto, costruito dopo il 42 a.C., di cui importanti sono i resti del tempio di Marte Ultore.
Costeggiando l’alto muro in blocchi rossi si giunge al Foro di Traiano, il più grande foro romano, progettato nel 107 d.C. dal famoso architetto Apollodoro di Damasco, di cui restano le rovine della Basilica Ulpia, la più grande basilica costruita a Roma, e la Colonna Traiana, eretta in onore dell’imperatore, per contenere le sue ceneri e per ricordare le sue imprese contro i Daci. In fondo vedremo la maestosa esedra dei Mercati Traianei.
Lungo il percorso sarà possibile visitare anche il Carcere Mamertino, dove secondo la tradizione fu rinchiuso san Pietro, la basilica dei SS. Cosma e Damiano, con il magnifico mosaico absidale e Santa Francesca Romana che conserva la bellissima icona della Madonna della metà del V secolo.

3) SITI ARCHEOLOGICI – FORO E MERCATI TRAIANEI; LA SUBURRA
Entrando dall’ingresso di Via IV Novembre, visiteremo il nuovo allestimento dei Mercati Traianei, in cui sono conservati i frammenti scultorei rinvenuti durante gli scavi nei Fori Imperiali.
Sarà possibile attraversare la Via Biberatica, chiamata così, forse perché affiancata da botteghe che offrivano bevande.
Visiteremo la grande esedra e gli ambienti che anticamente erano la sede delle botteghe e scenderemo al foro di Traiano, dove si avrà la possibilità di visitare i resti della Basilica Ulpia ed il grande cortile porticato che doveva essere ornato al centro dalla colonna Traiana e fiancheggiato dalle Biblioteche Greca e Romana.
Uscendo dal Foro, faremo una passeggiata nel Rione Monti, che comprende una delle zone più antiche di Roma, la Suburra, il cui nome significa area sotto la città, zona popolare già dall’età repubblicana. Si percorrerà la salita del Grillo, sede del palazzo del Marchese del Grillo, uno dei personaggi più rappresentativi del 700 romano ed interpretato in un famoso film da Alberto Sordi, e Via Panisperna, dove si erge la chiesa paleocristiana di Sant’ Agata dei Goti, unica testimonianza del culto ariano a Roma; di qui giungeremo a Via Urbana, l’antico Vicus Patricius, per ammirare il mosaico absidale di Santa Pudenziana.

4) SITI ARCHEOLOGICI – COLOSSEO, ARCO DI COSTANTINO E PALATINO:
L’itinerario ci porterà alla scoperta della Valle del Colosseo.
Si parte dal Ludus Magnus, la caserma dove i gladiatori si allenavano prima di combattere nel Colosseo: posto all’angolo tra le Vie Labicana e S. Giovanni in Laterano, presenta un cortile porticato su cui si aprivano gli alloggi degli atleti ed includeva un piccolo anfiteatro in miniatura, mentre un corridoio sotterraneo lo collegava al Colosseo.
Si prosegue con il simbolo dell’eternità di Roma, il più grande anfiteatro al mondo, luogo di combattimenti, di cacce ad animali selvatici, di naumachie (battaglie navali), ma anche di incontri amorosi, come ci ricorda Ovidio, un poeta latino, nella sua opera, l’Ars Amatoria.
Ammireremo la bellezza dell’arco di Costantino, eretto nel 315 per i dieci anni di reggenza dell’imperatore e per ricordare la vittoria di Costantino su Massenzio e continueremo la nostra passeggiata, giungendo sul colle Palatino, per ammirare le più belle ville romane (la casa di Livia, la casa di Augusto) ed i palazzi imperiali, concludendo la nostra visita con la bellissima vista sull’Aventino e sul Circo Massimo.

5) SITI ARCHEOLOGICI – CIRCO MASSIMO, FORO BOARIO E FORO OLITORIO:
L’itinerario ci porterà alla scoperta della zona commerciale di Roma, dove era situato il porto della città, il Portus Tiberinus.
Si parte ammirando il più grande circo al mondo, il Circo Massimo, da qui giungendo in piazza della Bocca della Verità, dove si ergono i templi del dio Portunus e di Ercole.
Visiteremo la basilica di Santa Maria in Cosmedin, che conserva nel suo portico la celebre Bocca della Verità, e proseguiremo verso l’Arco di Giano e la chiesa di San Giorgio al Velabro.
Al fianco della chiesa vedremo una delle porte di accesso al Foro Boario: l’arco degli Argentari, chiamato così perché fu eretto dalla corporazione dei banchieri (argentarii) insieme ai mercanti di buoi in onore di Settimio Severo e di sua moglie Giulia Domna.
Lungo Via Petroselli, visiteremo la chiesa di San di Nicola in Carcere e di fronte l’area sacra di Sant’ Omobono, con i templi della Mater Matuta e della Fortuna.
Termineremo l'itinerario giungendo di fronte alle arcate del Teatro Marcello, iniziato da Giulio Cesare e completato da Augusto in onore del nipote e genero Marcello, oggi inglobato nel palazzo Savelli – Orsini, ed i resti del tempio di Apollo Sosiano, di cui sopravvivono, ancora oggi splendide ed eleganti, tre colonne in marmo.

6) SITI ARCHEOLOGICI – LA VIA APPIA, REGINA VIARUM: DA PORTA SAN SEBASTIANO AL MAUSOLEO DI CECILIA METELLA:
L’itinerario ci permetterà di fare una passeggiata in una delle vie consolari più antiche di Roma, la via Appia Antica.
Partendo dalla Porta di S. Sebastiano, giungeremo di fronte alla chiesa del Domine quo vadis?, che sorge sul luogo dove, stando alla tradizione, sarebbeavvenuto un incontro fra l'Apostolo Pietro e Cristo stesso.
Attraverseremo la zona delle catacombe di San Callisto e giunti alla basilica di San Sebastiano, visiteremo una delle catacombe più suggestive ed ancora accessibili al pubblico. Attraversata la zona della Villa di Massenzio, giungeremo ad uno dei più famosi monumenti di Roma e simbolo della Via Appia Antica: la tomba di Cecilia Metella, figlia di Metello e moglie di Crasso, figlio del triunviro e generale di Cesare in Gallia.

7) SITI ARCHEOLOGICI – TERME DI CARACALLA:
Le Terme di Caracalla rappresentano il più maestoso complesso termale di età imperiale.
Erette dall'imperatore Caracalla, all'inizio dell III secolo d. C., le Terme potevano ospitare 1600 persone nello.
Il complesso è costituito da un vasto recinto quadrato e due ampie esedre su due lati opposti, e include un insieme di edifici che ne costituiscono il cuore e centro pulsante: 2 palestre simmetriche ai lati dei tre ambienti principali, ossia il Calidarium, Tepidarium e Frigidarium.
Accanto ad essi, sorge un'immensa, spendida piscina olimpionica (natatio), oltre che ambienti dedicati ai massaggi, spogliatoi, saune e quanto poteva servire per il benessere di anima e corpo.
La visita ci permetterà di conoscere molti aspetti della vita quitidiana nell'antica Roma, in particolare il concetto di otium, legato alla cura e igiene personale, ma anche all'arricchimento dello spirito tramite le letture e i rapporti sociali.

8) SITI ARCHEOLOGICI – VILLA DEI QUINTILI:
Una delle più vaste Ville suburbane di Roma, il complesso sorgeva sulla via Appia Antica ed originariamente era proprietà dei nobili fratelli Quintili.
Accusati di congiura e di conseguenza condannati a morte dall'imperatore Commodo, la loro proprietà venne confiscata ed entrò in possesso dell'imperatore stesso, divenendo parte del demanio imperiale.
Talmente elegante e prestigiosa, la Villa accolse lo stesso imperatore durante i suoi momenti di svago. Visiteremo il sito prestando particolare attenzione all'enorme complesso termale, di cui restano ancora parte delle decorazioni marmoree.
Avremo modo di ammirare anche il piccolo, ma ricco Antiquarium, che ospita preziose statue scoperte durante gli scavi archeologici intrapresi negli ultimi decenni.

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